Il massaggio svedese è la prima tecnica di massaggio ad arrivare in Europa, è anche la più diffusa. Molto utile per chi si approccia per la prima volta all’esperienza del massaggio, entrando a conoscere il mondo del benessere.

Il massaggio Svedese lavora tutta la muscolatura del corpo rilassandola e donando nuova energia alla persona.

Il massaggio ‘classico’ Svedese fu il primo sistema di tecniche olistiche che si diffuse in Occidente, a cavallo fra il XVIII e XIX secolo.

Si attribuisce allo svedese Pehr Henrik Ling (1776-1839) la messa a punto di questa tecnica olistica che egli affiancò alla ginnastica (Ginnastica Svedese o metodo di allenamento Ling) in una nuova visione del benessere fisico che concepiva anche la possibilità di curare disturbi e patologie affiancando la ginnastica e il massaggio alle tradizionali terapie mediche.

E’ la tecnica di massaggio più conosciuta, forse perché è stata la prima a diffondersi in Europa, tanto da diventare la base di apprendimento per i corsi di chi si approccia al mondo del benessere.

Inoltre il massaggio svedese è da consigliare a chi si avvicina per la prima volta a questa esperienza poiché può diventare un importante punto di riferimento e di confronto con le altre tipologie di massaggio.

Dalle sue origini a oggi questa tecnica si è evoluta raggiungendo una forma più completa e consapevole, caldamente consigliata e da sperimentare di persona.

Questo massaggio comprende un vasto assortimento di manualità che lo rende molto versatile e completo: tonifica, drena, allevia le tensioni muscolari e induce un piacevole rilassamento.

Risulta utile anche nella prevenzione di adipe e cellulite.

Come si svolge la seduta

E’ un massaggio poco invasivo: la persona si sdraia, in biancheria intima, sul lettino e viene coperta con un asciugamano. L’operatore poi, di volta in volta, andrà a scoprire la parte su cui intervenire in modo da mantenere il corpo coperto il più possibile.